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Giustina Rocca di Trani: La prima donna avvocato del mondo?
Verso la fine del XIX secolo, paese dopo paese, vediamo le donne superare le barriere di genere. Questo vale sia per la legge che per altri campi. Giustina Rocca visse nel XV secolo. Alcuni dicono che sia la prima donna avvocato d’Italia, anzi del mondo. Era originaria della bellissima città costiera di Trani, in Puglia. La città e la professione legale locale celebrano ancora la sua storia. Non sono gli unici a onorarla. La Corte di giustizia europea ha chiamato uno dei suoi tre edifici “Torre Rocca” in sua memoria. Tuttavia, la storia vera è sempre più coinvolgente del mito. Chi era questa donna? Era una meraviglia per i suoi…
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È buffo, ma Shakespeare mi sta insegnando le storie italiane
È curioso trovare il cuore dell’Italia nell’anima dell’Inghilterra, ma è così. Perché Shakespeare l’ha messo lì. Per anni sono andato a caccia di storie italiane e l’ultima cosa che mi aspettavo era che Shakespeare mi desse la svolta che cercavo. Gli amori più disperati, gli inganni più vili, i più dilettevoli travestimenti e le vendette più aspre. Shakespeare li ha trovati nelle novelle italiane e li ha adattati al palcoscenico londinese. Devo ammettere che, sebbene il viaggio sia stato divertente, non è così facile gettarsi nell’oceano della letteratura italiana, senza sapere dove ci porterà o in quale direzione dirigersi. Ogni esplorazione portava sempre in luce qualcosa di nuovo, ma sempre…
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Dante Alighieri – Cittadino Del Mondo
Dante Alighieri lo dice chiaramente: “per me, il mondo è patria, come il mare è per il pesce”. Dante si tiene un “cittadino del mondo“. Lui è, certamente, un poeta celebrato a livello internazionale. Ciò nonostante, possiamo trovare la scoperta sorprendente. Dante è così strettamente associato al “marchio” italiano, che la sua osservazione sembra fuori luogo. È naturale presumere che Dante si preoccupa, in un certo senso, del progetto nazionale italiano. Dopotutto è ampiamente conosciuto come il “padre dell’italiano”. Eppure non è così. La nostra tendenza a supporre che il passato fù molto simile al mondo di oggi, è il nocciolo del problema. Dante non è nato in “Italia”, perché…
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La Medica Trotta di Salerno
Era medica e maestra nell’arte della guarigione che insegnava agli altri. Di solito è chiamata Trotula, anche se veramente si chiamava Trota o Trocta. Per tre secoli le opere mediche sulla salute e il trattamento delle donne circolavano sotto il suo nome: “La Trotula“. È stata elogiata come uno dei migliori dottori del Medioevo europeo, overo è stata così dimenticata che è stato detto che non esisteva affatto. Fu solo alla fine del 20 ° secolo che la sua vera pratica di medicina fu recuperata. She was a doctor and a master of the art of healing who taught others. She is usually called Trotula, although her true name was…
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La Mappa Mundi Medievale della Sicilia
Sarebbe stato magnifico vederla: una vasta mappa del mondo fatta di argento puro. Per tre secoli non era fatta una mappa migliore. L’originale argento scintillante abbelliva la corte palermitana di Ruggero II, il re italo-normanno della Sicilia e dell’Italia meridionale. È stato realizzato per lui dal suo amico studioso geografo Muhammad Al Idrisi. The map represented one of the most ambitious scientific undertakings of its day taking more than 15 years to complete. It was imagined by a king famed for his learning at the height of his kingdom’s powers. It took almost 150 kilograms of silver to make and showed the world in 7 climates. To make the map,…
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“Tutti fratelli”: Solferino, Italia e le ferite dell’umanità
Henri Dunant era venuto in Italia per affari. Invece, quando arrivò nel nord Italia, se trovato nella battaglia di Solferino. Gli eserciti degli imperi francese e austro-ungarico e del regno di Sardegna furono impegnati in una grande battaglia. Una battaglia per decidere chi avrebbe governato nella Pianura Padana (e un momento decisivo nella nascita dell’Italia come paese). When Henri Dunant saw the tens of thousands of wounded in the fields after all was over, his heart filled with compassion for his fellow human beings. He organised care for the wounded. Realising the need, he went on to contribute to the founding of the International Red Cross, to the adoption of…
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Dante e l’invenzione della lingua italiana
“Gli italiani parlano italiano”. É ovvio. Eppure, non molto tempo fa, non c’erano né “italiani” nel modo in cui lo comprendiamo oggi; e nemmeno c’era una sola lingua “italiana”. In effetti è poco conosciuto, che quando finalmente nel 1861 italia è divenuto paese, c’erano solo circa il 2,5{c84781dca76076c2df837abb441bfc3b29951050b7a36b48c8ddc8b88155ee2c} della sua popolazione che parlavano ciò che oggi chiamiamo italiano. Anche fino al 1951, meno del 20{c84781dca76076c2df837abb441bfc3b29951050b7a36b48c8ddc8b88155ee2c} degli italiani utilizzavano italiano esclusivamente nella vita quotidiana. Infatti, fino alle ultime generazioni, l’italiano era, al meglio, una seconda lingua per la maggior parte degli italiani. La loro prima lingua era la loro lingua regionale, e spesso locale. L’Istituto Nazionale di Statistica ha riferito che…
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Dal “Padrino” a “Mamma Lucia” – Storie Italiane
Questa storia è scritta dall’Australia: luogo lontano dall’Italia. Eppure per me questi due luoghi saranno sempre connessi, perché sono nato in uno e cresciuto e dimoro nell’altro. Ci vuole per ne fare senso: questa vita vissuto attraverso mezzo del mondo. In qualche modo le scatole facile che la società crea: questo paese qui , quel paese lì; non trovano pace nel mio cuore. Come posso ripartire il mio ventricolo sinistro in una terra e la destra in un’altra? C’è un problema con questo modo di pensare, che spezza questo mondo in paesi separate; perché dentro il mio singolo corpo umano tengo storie da due. Here is a strange kind of…
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Siamo uno – Bahá’u’lláh sull’unicità dell’umanità
Shoghi Effendi, il nipote di Bahá’u’lláh, descrisse l’unicità dell’umanità come il “fulcro” degli insegnamenti di Bahá’u’lláh. Quando il figlio di Bahá’u’lláh, Abdu’l Baha, viaggiò nell’Occidente all’inizio del XX secolo, spesso iniziava i suoi discorsi con il principio dell’unicità dell’umanità. Perché questo e il primo dei principi di Bahá’u’lláh. Quando lo studioso inglese Edward Granville Browne visitò Bahá’u’lláh, verso la fine della sua vita, il tema dell’unità fu il cuore dalle parole che Bahá’u’lláh gli ha detto. That all nations should become one in faith and all men as brothers; that the bonds of affection and unity between the sons of men should be strengthened; that diversity of religion should cease,…